➡️👶 È una tappa fondamentale per la crescita sia fisica, sia intellettiva del bambino e quindi del suo sviluppo psicomotorio. È una preparazione al cammino verticale e permette al piccolo di sperimentare, orientarsi, misurando lo spazio intorno a lui.
🧐👶 È importante che i genitori rispettino le tappe evolutive del bambino, senza anticipare i tempi, lasciandolo in quelle posizioni che è capace a raggiungere e che possa scoprire da solo le proprie potenzialità, in modo da svilupparsi secondo il suo regolare percorso di crescita. Quest’esplorazione aumenterà di pari passo con le capacità acquisite e a partire dal 9/9 mese e mezzo imparerà a strisciare, gattonare e andare seduto da solo.
👶 Il cammino quadrupledico:
- Favorisce l’equilibrio, la coordinazione oculo-manuale. Le varie stimolazioni provenienti dalla mano sono fondamentali per un fisiologico sviluppo neuropsicomotorio. Come riportato nel post precedente la mano e la bocca hanno una rappresentazione cerebrale enorme nei confronti del resto del corpo.
- Stimola l’impegno al superamento degli ostacoli: ad esempio la facilità nel raggiungimento di un determinato giocattolo o qualcosa che gli/le interessa.
- Rinforza il tono corporeo e la muscolatura.
- Aiuta a percepire una chiara percezione dello spazio intorno a sé.
- Favorisce la coordinazione e lo sviluppo dello schema crociato (il braccio destro si muove in sincronia con la gamba sinistra e viceversa).
- È un efficiente esercizio in vista dello sviluppo del linguaggio, tramite la sillabazione e lallazione variata in quanto deve esserci un ritmo ben scandito: ad ogni appoggio delle mani per terra associare il suono di una parola e questo permetterà al piccolo di imparare con molta più facilità alla riproduzione verbale associata.
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